
E’ tutto divertente finché non è per la crittografia.
In meno di due mesi, l’Indice della Paura e dell’Avidità è scivolato dall’Avidità di petto direttamente alla Paura estrema. Questo è il sentimento più basso che abbiamo visto dal crollo di Terra-Luna che ha trascinato l’intero mercato sott’acqua nel 2022.
Quindi se state guardando il vostro portafoglio e vi state chiedendo cosa stia succedendo esattamente, se siamo in un mercato orso e, soprattutto, cosa dovreste fare ora… siete nel posto giusto.
Cerchiamo di capire cos’è veramente un mercato orso, cosa lo definisce, quanto dura di solito e i modi più intelligenti per sopravvivere senza andare in panico.
Un mercato orso è la parte del ciclo in cui i prezzi scendono, la fiducia evapora e la criptovaluta Twitter dimentica all’improvviso ogni narrazione rialzista di cui ha parlato il mese scorso.
In parole povere, un mercato orso è un periodo prolungato in cui gli asset scendono del 20% o più dai loro massimi recenti e continuano a scendere invece di recuperare.
Nella criptovaluta, colpisce più duramente perché:
Un mercato orso non è solo “un calo”. È un cambiamento nell’intero umore del mercato.
I finanziamenti diventano negativi, i volumi si riducono e ogni piccolo rimbalzo viene definito una “trappola per tori”.
Se si ha l’impressione che il mercato stia punendo l’ottimismo, di solito è così che si capisce che ci si trova in una trappola.
Risposta breve: Il mercato si sta decisamente comportando come se volesse esserlo.
Proprio ieri, il 18 novembre, il Bitcoin ha lanciato un segnale per il quale tutti amano farsi prendere dal panico… la croce della morte.
Il Death Cross si verifica quando la media mobile a 50 giorni incrocia sotto la media mobile a 200 giorni.
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Alcuni trader giurano che questo significhi che il Bitcoin si sta dirigendo direttamente verso un vero e proprio mercato orso. Altri scherzano sul fatto che si tratta piuttosto di un rituale di esorcismo per scacciare i demoni che stanno scaricando il mercato.
Storicamente, questa configurazione è considerata un indicatore ribassista.
Ed ecco la parte divertente:
Nell’intera storia delle criptovalute, questa è già l’undicesima Death Cross.
Non tutte hanno innescato crolli catastrofici… ma la maggior parte non ha nemmeno segnalato esattamente una festa del toro.
Quindi, siamo in un mercato toro o orso?
Di sicuro non in quello toro. Siamo almeno in una fase ribassista: massimi più bassi, liquidità più debole, narrazioni che si affievoliscono e sentiment ai minimi dal crollo di Terra-Luna del 2022.
La possibilità che diventi un vero e proprio mercato orso dipende da come i prezzi reagiranno nelle prossime settimane. Ma il comportamento del mercato in questo momento è tutt’altro che rialzista.
Un mercato orso non è solo “i prezzi sono scesi”. Se questa fosse la regola, le criptovalute sarebbero in un mercato orso ogni due martedì.
Un vero mercato orso è una combinazione di fattori. Si forma quando più segnali si allineano nello stesso momento.
Ecco cosa definisce effettivamente un mercato orso:
1. Alti e bassi costanti
I grafici smettono di recuperare. Ogni rimbalzo diventa più debole. Ogni rally muore più velocemente.
Non si vede “accumulo”, ma gravità nell’azione.
2. La liquidità si prosciuga
Quando le cose diventano ribassiste, il volume scompare.
I market maker si ritirano, i libri degli ordini si assottigliano e anche le notizie decenti muovono a malapena il prezzo.
3. Il sentiment diventa negativo (e ci rimane)
La paura domina. È quello che vediamo oggi.
I feed sociali passano da “il prossimo bull run è imminente” a “le criptovalute sono morte”.
L’interesse per il retail crolla e le ricerche su Google si placano.

4. Le narrazioni smettono di funzionare
La “tecnologia rivoluzionaria” del mese scorso diventa improvvisamente “un’altra borsa che non avrei dovuto comprare”.
I cicli di hype si bloccano. I progetti smettono di produrre catalizzatori. Tutto sembra bloccato.
5. I finanziamenti e l’interesse aperto diminuiscono
Gli operatori perdono l’appetito per il rischio.
La leva finanziaria si svincola, la raccolta diventa negativa e anche i degeneri si prendono una pausa.
6. Il capitale si sposta verso la sicurezza
Quando il dominio delle stablecoin aumenta e le persone iniziano a vantarsi di detenere USDT come se fosse un tratto della loro personalità, significa che ci troviamo in territorio ribassista.
Una combinazione di fattori è ciò che contraddistingue veramente un mercato orso. Si tratta di 3 cambiamenti distinti: cambiamento del sentiment, cambiamento della liquidità e cambiamento del trend. Il tutto avviene contemporaneamente.
E ti dice che il mercato non è solo “in calo”. Vi sta dicendo che il ciclo è cambiato.
L’ultimo vero mercato orso delle criptovalute si è verificato nel 2022, e non è stato affatto sottile. È iniziato con i timori dell’inflazione e con un mercato stanco post-bolla, ma il vero crollo è avvenuto quando il settore si è incendiato dall’interno.
Prima di tutto, Terra-Luna è crollata, spazzando via decine di miliardi e trascinando l’intero mercato direttamente in modalità panico.
E proprio quando tutti pensavano che l’emorragia si fosse fermata, FTX è esplosa portando con sé la fiducia del mercato.
I numeri sono stati brutali:
Il sentimento è rimasto ai minimi termini per mesi e la liquidità si è prosciugata. Chiunque sia entrato nel mercato nel 2021 ha improvvisamente scoperto la “partecipazione a lungo termine”.
Quindi sì, abbiamo visto di peggio. Ma l’umore in questo momento sta iniziando a fare rima con quei giorni.
Un mercato orso sembra caotico, ma il vostro approccio non dovrebbe esserlo. Quando i prezzi scivolano e le narrazioni muoiono, la mossa più intelligente è smettere di reagire emotivamente e passare alla modalità strategia.
Ecco su cosa concentrarsi:
Se un progetto non era interessante quando il mercato era verde, non diventerà magicamente un gioiello ora. Ignorate le pompe di panico, le “scelte segrete” degli influencer e tutto ciò che ha un grafico a forma di precipizio.
La paura fa vendere i ribassi. La FOMO vi fa comprare i top.
Un mercato orso punisce le mosse impulsive più di qualsiasi altra cosa.
Dovete capire che non state dimostrando nulla prendendo short 25x o cercando di “catturare l’inversione”.
I mercati dell’orso amano liquidare i trader troppo sicuri di sé. Rimanete sul posto, riducete il rischio e mantenete in vita il vostro conto.
Tenere una parte di stablecoin non è “rinunciare”, è posizionarsi.
Gli orsi creano sconti. Si vuole avere il capitale pronto quando compaiono.
I token dell’hype si dissolvono nei periodi di crisi. I progetti di qualità con un utilizzo effettivo, ricavi o ecosistemi forti tendono a sopravvivere e a riprendersi.
Se il ribasso attuale vi spaventa, vuol dire che il vostro rischio era troppo alto. Un mercato orso è il momento perfetto per ripensare il dimensionamento delle posizioni, diversificare in modo più intelligente e creare regole che si possono effettivamente rispettare.
Le crisi finiscono. Finiscono sempre. Il vostro compito non è quello di individuare il momento esatto del ribasso, ma di evitare di distruggere il vostro portafoglio prima dell’inizio del ciclo successivo.
Se lo si interpreta nel modo giusto, è la fase in cui nascono i maggiori guadagni a lungo termine.
Ecco come rimanere in vita e uscirne rafforzati.
1. L’accumulo lento batte la ricerca del fondo
Cercare di cogliere il fondo esatto è il modo in cui le persone finiscono per non avere alcuna posizione.
Invece, fate una media del costo del dollaro in asset in cui credete davvero, come BTC, ETH, o alts di alto livello con un utilizzo reale. Gli acquisti piccoli e costanti superano le somme forfettarie emotive il 99% delle volte.
2. Rimanete sul punto, saltate la leva finanziaria
Un mercato orso premia la pazienza, non il gioco d’azzardo.
Utilizzate posizioni spot. Evitate i long e gli short con leva finanziaria, a meno che non vi piaccia fare donazioni alle borse. Rimanere solvibili è il vero alfa.
3. Fatevi guidare dai fondamentali
Quando l’hype muore, i fondamentali finalmente contano.
Scegliete i progetti con:
Gli orsi ripuliscono la spazzatura, ma rivelano anche ciò che merita davvero di sopravvivere.
4. Detenere monete stabili senza vergogna
Non tutti i dollari devono essere sul mercato.
La polvere secca vi offre flessibilità, fiducia e la possibilità di acquistare quando tutti gli altri vanno nel panico.
5. Educare invece di agonizzare
Un mercato orso è il momento migliore per affinare le proprie capacità.
Apprendete nuove strategie, testate le idee e utilizzate simulatori invece di rischiare denaro reale. Il futuro vi ringrazierà.
6. Gestite la vostra mentalità
I mercati delle orse scatenano l’ansia anche nei trader più esperti. Quindi, prendetevi delle pause, non seguite i post di condanna e magari riducete il tempo trascorso sullo schermo.
Nulla si risolve fissando un grafico rosso per otto ore di seguito.
7. Trattatelo come un gioco a lungo termine
I cicli vanno e vengono, ma la maggior parte delle persone fallisce perché vende in preda al panico durante la paura e compra con la FOMO durante l’euforia.
Sopravvivere a un mercato orso significa semplicemente resistere a entrambi.
Concludendo: I mercati orso sono brutali, ma sono anche il luogo in cui si nascondono le vere opportunità. Potrete beneficiare della parte del ciclo che tutti gli altri cercano di evitare se rimarrete disciplinati e prudenti.