Se avete mai guardato un grafico di una criptovaluta o di un’azione e avete pensato: “Ma cosa sto guardando?”, non siete i soli. Per un principiante, i grafici di trading possono sembrare una confusione di linee, barre, candele e forme strane. Ma una volta compreso come leggere i grafici di trading, essi diventano uno degli strumenti più potenti della vostra cassetta degli attrezzi.
<I grafici vi aiutano a capire cosa sta facendo il mercato. Vi mostrano dove sono stati i prezzi, dove sono probabilmente diretti e come reagiscono i trader in tempo reale. .
In questa guida vi illustrerò le basi del trading sui grafici in un modo che abbia davvero senso. Esamineremo i principali tipi di grafici, il significato di tutte le linee e le barre ghirigori e alcuni semplici modelli che possono aiutarvi a individuare potenziali tendenze o inversioni.
Prima di iniziare a individuare le tendenze o a utilizzare gli indicatori, è necessario sapere quale tipo di grafico si sta guardando. I diversi tipi di grafico mostrano i dati sui prezzi in modo diverso: alcuni sono molto semplici, altri forniscono maggiori dettagli.
Ecco i tre tipi di grafico più comuni in cui ci si imbatte:
Se siete agli inizi, i grafici a linee sono i più facili da capire. Mostrano una singola linea che collega i prezzi di chiusura di un’attività in un determinato periodo di tempo. È come disegnare un punto alla fine del prezzo di ogni giorno e collegare i puntini.
Perché usarlo?
È pulito e facile da vedere. Se si desidera un’istantanea veloce per capire se il prezzo sta salendo o scendendo nel tempo, un grafico a linee fa il suo lavoro.
Che cosa manca?
Non vedrete informazioni importanti come il prezzo di apertura, i massimi/minimi giornalieri o la volatilità del prezzo durante la giornata. È elementare, ma è anche per questo che piace ad alcuni trader.
<I grafici a barre sono più semplici. Invece di una singola linea, ogni "barra" mostra il prezzo di apertura, il prezzo di chiusura, il massimo e il minimo per un periodo di tempo specifico.
Ecco come leggerlo:
Perché usarlo?
Si ottiene un quadro più completo di ciò che è accaduto in quel lasso di tempo – ottimo se si vogliono maggiori dettagli senza troppa confusione.
Qual è il problema?
È un po’ più difficile da leggere a colpo d’occhio, soprattutto se si è alle prime armi.
Questo è il grafico utilizzato dalla maggior parte dei trader, e per una buona ragione. I grafici a candela mostrano le stesse informazioni dei grafici a barre (apertura, massimo, minimo, chiusura), ma in un formato più facile da comprendere visivamente.
Ogni “candela” ha un corpo e spiriti (o ombre):
Perché usarlo?
<I candelabri facilitano l'individuazione di pattern, trend e momentum. Una volta imparato a leggerli, inizierete a vedere il comportamento del mercato in un modo completamente nuovo.
Linea di fondo?
Se volete fare trading seriamente, i grafici a candele sono il luogo in cui passerete la maggior parte del vostro tempo.
Una volta scelto il tipo di grafico, il passo successivo è capire cosa si sta effettivamente guardando. Un grafico di trading può sembrare pieno di informazioni, ma in realtà mostra solo tre cose principali:
Partiamo da zero.
Ogni grafico presenta due assi:
Pensate a questo: state osservando il prezzo di un’attività mentre si muove nel tempo. Questa è la base di tutti i grafici di trading. Che si tratti di criptovalute, Forex o azioni tecnologiche, si tratta sempre di una battaglia tra prezzo e tempo.
A destra sotto la maggior parte dei grafici di prezzo, vedrete delle barre chiamate volume. Il volume mostra quante unità dell’attività sono state scambiate in un determinato periodo di tempo. Alto volume = molto interesse e attività. Basso volume = meno interesse e attività.
Perché è importante?
Il volume aiuta a confermare le mosse. Se un’impennata del prezzo avviene con un volume elevato, è più probabile che la mossa sia reale. Ma se il prezzo salta con un volume quasi nullo? Potrebbe essere un fake-out. I trader esperti controllano sempre il volume prima di fidarsi di un breakout o di una tendenza.
<I grafici di trading consentono di ingrandire o rimpicciolire diversi tempi, a seconda della quantità di dati che si desidera visualizzare. I timeframe più comuni sono:
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Cosa dovrebbero usare i principianti?
Iniziate con il grafico giornaliero. Vi offre una visione chiara e meno rumorosa delle tendenze. Una volta che vi sentite più a vostro agio, potete iniziare a esplorare timeframe più brevi per mettere a punto le vostre entrate e uscite.
Una volta che vi sentite a vostro agio nella lettura dei grafici, probabilmente vorrete fare un ulteriore passo avanti. È qui che entrano in gioco gli indicatori grafici di criptovalute.
In parole povere, un indicatore è uno strumento che aggiungete al vostro grafico e che vi aiuta a individuare le tendenze, il momentum e i potenziali punti di entrata o uscita. Considerate gli indicatori come strati aggiuntivi di informazioni che vi aiutano a prendere decisioni più intelligenti. Non predicono il futuro, ma lo fannoaiutano a capire meglio cosa sta facendo il mercato in questo momento.
Tornando alla metafora precedente, se i grafici di trading sono come mappe, gli indicatori sono come una X che segna il punto, o una freccia che indica ciò di cui avete bisogno.
Ecco alcuni dei migliori indicatori di trading per la Cryptomania che i principianti dovrebbero conoscere.
Una media mobile smussa i dati di prezzo in modo da poter vedere la tendenza generale senza tutto il rumore quotidiano.
Perché è utile:
Le medie mobili aiutano a individuare la tendenza. Ve ne sono tre principali:
Possono anche agire come livelli di supporto o resistenza. Molti trader utilizzano due MA insieme (come quella a 50 giorni e quella a 200 giorni) per individuare i cambiamenti di tendenza.
L’RSImisura la velocità e l’entità dei movimenti recenti del prezzo. Ci dice se qualcosa è ipercomprato (forse è il momento di vendere) o ipervenduto (forse è il momento di acquistare).
Perché è utile:
Se l’RSI è superiore a 70, l’asset potrebbe essere ipercomprato. Al di sotto di 30? Potrebbe essere ipervenduto. Aiuta a individuare quando una tendenza potrebbe iniziare a cambiare.
La MACDè un po’ più avanzata, ma comunque utile da conoscere. Mette a confronto due medie mobili e aiuta a capire quando il momentum si sta spostando.
Perché è utile:
<Il MACD è ottimo per individuare le inversioni di tendenza e i cambiamenti di momentum. Se si vede la linea del MACD attraversare la sua linea di segnale, questo è spesso un indizio che la tendenza sta cambiando.
Non è necessario utilizzare tutti gli indicatori disponibili. Anzi, usarne troppi può solo ingombrare il vostro grafico e confondervi. Iniziate con uno o due (come l’RSI e le medie mobili), prendete confidenza con essi, e poi proseguite.
I pattern grafici sono come il linguaggio del corpo del mercato. Non parlano, ma segnalano cosa provano i trader, come fiducia, paura o indecisione. Una volta imparato a individuare questi pattern, inizierete a vederli ovunque.
Ecco alcuni dei pattern più comuni con cui i principianti dovrebbero familiarizzare. Ognuno di essi racconta una storia su ciò che il prezzo potrebbe fare in seguito.
Come si presenta:
Un picco centrale (la “testa”) con due picchi più piccoli su entrambi i lati (le “spalle”).
Cosa segnala di solito:
Questo è uno dei modelli di inversione più affidabili nel trading. Di solito significa che la tendenza attuale sta perdendo vigore.
Che aspetto hanno:
Il prezzo si muove all’interno di due linee convergenti, formando una forma a cuneo.
Cosa segnalano solitamente:
I cunei spesso si manifestano prima di grandi breakout o breakdown.
Come si presentano:
Il prezzo rimbalza tra le linee di tendenza, formando una forma a triangolo.
Tipi e segnali:
I triangoli di solito significano che un breakout è in arrivo – solo che non sempre si sa in che direzione fino a quando non accade.
Come si presentano:
Un brusco movimento di prezzo (chiamato “asta della bandiera”), seguito da un consolidamento stretto che forma un piccolo rettangolo (flag) o un piccolo triangolo (pennant).
Cosa segnalano di solito:
Questi pattern sono pause di breve durata prima che il prezzo continui a caricare nella stessa direzione.
Come si presentano:
Il prezzo colpisce due volte lo stesso livello prima di invertire.
Cosa segnala di solito:
Questi sono classici modelli di inversione che spesso si manifestano in prossimità di importanti punti di svolta.
Iniziate imparando a riconoscere solo uno o due di questi pattern sui vostri grafici. Più grafici studierete, più diventerete abili nell’individuarli in tempo reale.
Imparare a leggere i grafici delle criptovalute è un’abilità, come suonare la chitarra o cucinare. E come ogni abilità, migliora con la pratica. Ma quando si è agli inizi, è facile sentirsi sopraffatti da tutte le linee, gli indicatori e i pattern. La buona notizia è che non è necessarioimparare tutto in una volta.
Ecco alcuni semplici consigli che vi aiuteranno a rimanere concentrati e ad acquisire una reale sicurezza:
Non complicare troppo le cose
Non avete bisogno di una dozzina di indicatori grafici di criptovalute e di setup fantasiosi per essere un buon trader. Anzi, troppi strumenti possono confondere le idee e portare alla “paralisi da analisi”.
Siate fedeli a un paio di pattern e uno o due indicatori di base (come l’RSI o le medie mobili) finché non capite come funzionano. Mantenete le cose semplici e costruite a partire da lì.
Ridurre lo zoom per vedere il quadro generale
È facile farsi prendere da ogni minimo movimento di prezzo, ma non dimenticate di fare uno zoom out.
L’osservazione di timeframe più lunghi (come i grafici giornalieri o settimanali) aiuta a individuare la tendenza generale. In questo modo, non si prendono decisioni basate sul rumore a breve termine.
Chiedetevi sempre: Questa attività è in tendenza al rialzo, al ribasso o si sta semplicemente muovendo lateralmente?
Combinare la lettura dei grafici con la gestione del rischio
<I grafici possono aiutarvi a prendere il tempo per le vostre operazioni, ma non vi proteggono dalle decisioni sbagliate. E a differenza della chitarra o della cucina, dove tutto ciò che si può perdere è il tempo, con il trading si può perdere il denaro.
È qui che entra in gioco la gestione del rischio.
Stabilite dei chiari stop loss, evitate di andare all-in su una singola operazione e rischiate solo quello che potete permettervi di perdere. Anche i trader professionisti perdono operazioni: ciò che li mantiene in gioco è il controllo di quanto perdono.
Praticatevi prima sui grafici demo
Prima di iniziare a fare trading con denaro reale, provate a leggere e analizzare i grafici su conti demoo con simulatori di trading come Cryptomania..
È il modo migliore per imparare senza pressione. Potete testare le vostre idee, vedere come si comportano gli schemi e acquisire fiducia prima di mettere in gioco denaro reale.
Siamo realistici: nessun grafico, modello o indicatore può garantirequello che il mercato farà dopo. Se lo facesse, saremmo tutti ricchi.
Ma non è questo il punto.
Il vero potere dei grafici di trading non consiste nel prevedere il futuro. Si tratta di essere preparati ad affrontarlo. I grafici aiutano a individuare le tendenze potenziali, a comprendere il comportamento del mercato e a prendere decisioni più intelligenti e informate. Vi danno una visione più chiara di ciò che sta accadendo, in modo che non stiate solo tirando a indovinare o reagendo d’impulso.
Se siete alle prime armi, non pensate di dover imparare tutto oggi. I migliori trader non hanno imparato tutto in un solo fine settimana, ma si sono presi del tempo per studiare, fare pratica e migliorare un grafico alla volta.