Se avete mai pensato, “È troppo tardi per entrare nella criptovaluta?”, siete uno dei tanti.
È una domanda comune e ragionevole, soprattutto nel 2025. Dopo tutto, il Bitcoin ha recentemente raggiunto nuovi massimi storici. Sempre più aziende lo accettano. Ci sono decine di ETF sul Bitcoin. E sì, quell’amico che ha comprato a 3.000 dollari non smette di parlarne.
Ecco la versione breve: è non troppo tardi.
In effetti, la maggior parte del mondo non ha ancora iniziato a usare le criptovalute. Secondo stime recenti, circa 560 milioni di persone possiedono criptovalute. Si tratta di meno del 7% della popolazione globale che possiede attivamente criptovalute.
Questo significa che il Bitcoin è ancora agli inizi della sua curva di adozione.
Questa guida vi illustrerà i modi più comuni con cui le persone fanno soldi con il Bitcoin oggi. Imparerete come investire in Bitcoin e come guadagnare con esso nel 2025, in modo passivo e attivo. .
Iniziamo!
Prima di entrare nel merito di come le persone stanno guadagnando con il Bitcoin nel 2025, è utile capire perché il Bitcoin ha valore e cosa fa muovere il suo prezzo.
Il Bitcoin è una valuta digitale decentralizzata con una fornitura limitata. Esisteranno sempre e solo 21 milioni di bitcoin. Tutto qui.
Non si stampano più. Nessun interruttore per l’inflazione. Questa scarsità incorporata è una delle ragioni principali per cui il Bitcoin viene spesso paragonato all’oro digitale.
E proprio come l’oro, e praticamente qualsiasi risorsa al mondo, il prezzo del Bitcoin è influenzato dalla domanda e dall’offerta.
Il bitcoin attraversa un processo chiamato Bitcoin halving ogni quattro anni (circa). Ogni volta, il numero di nuovi bitcoin immessi in circolazione viene dimezzato.
E così via. Avete capito bene.
Questo significa che un numero minore di nuovi bitcoin entra nel mercato dopo ogni dimezzamento. Questo crea spesso una pressione al rialzo sul prezzo, supponendo che la domanda rimanga la stessa o cresca.
Storicamente, le grandi corse al rialzo hanno seguito gli eventi di dimezzamento passati, anche se non immediatamente dopo i dimezzamenti. Anche se le performance passate non sono una garanzia, molti investitori tengono comunque d’occhio i cicli successivi ai dimezzamenti.
Il bitcoin è noto per le grandi oscillazioni di prezzo, sia in alto che in basso. Non è insolito vedere movimenti giornalieri del 5%, 10% o più. Per i detentori a lungo termine, questa volatilità è solo una parte accettata dell’avere una criptovaluta. Per i trader, invece, crea opportunità (e rischi).
L’importante è aspettarsi la volatilitàe avere un piano. Ne parleremo più diffusamente nelle sezioni successive.
Nel 2025, il Bitcoin non è più solo per gli smanettoni e gli early adopter. Le istituzioni sono qui.
Oltre 66 ETF spot sul Bitcoin esistono oggi a livello globale e gestiscono più miliardi di asset. Grandi aziende come BlackRock, Fidelity e VanEck offrono ai loro clienti un’esposizione al Bitcoin. È un segno che il Bitcoin è sempre più considerato una parte legittima dei portafogli moderni.
Rende il Bitcoin meno alternativo e più mainstream. Anche se si tratta di un processo lento e graduale.
Questo crescente interesse non garantisce la crescita dei prezzi, ma significa più capitale, più consapevolezza e più infrastrutture a sostegno dell’uso a lungo termine del Bitcoin.
Se vi state chiedendo come ottenere BTC, la buona notizia è che nel 2025 è più facile che mai.
Questo è il metodo più comune, ed è adatto ai principianti.
Le piattaforme affidabili come Binance, Coinbase, o Kraken consentono di creare un account, verificare la propria identità e acquistare Bitcoin utilizzando la propria valuta locale (EUR, USD, ecc.). Molti supportano anche carte di credito, bonifici bancari o applicazioni di terze parti come Apple Pay o Google Pay.
Per creare un account, ci si iscrive con un’e-mail e una password, come in qualsiasi altro sito web. Al giorno d’oggi, la maggior parte delle borse vi chiederà anche il KYC (Know-Your-Customer). Ciò significa che è necessario fornire un documento personale, come il passaporto o la patente di guida.
Una volta che il vostro conto è stato configurato, il processo è il seguente:
Ecco fatto. Ora possedete Bitcoin. È semplicissimo.
Alcune app, come Trust Wallet o Exodus consentono di acquistare Bitcoin direttamente nel portafoglio. Questo è molto comodo se si vuole tenere tutto in un unico posto, anche se è leggermente più tecnico rispetto all’uso delle borse di criptovalute.
Questi portafogli spesso supportano gli acquisti con carta e consentono di gestire le monete in-app, ma tenete presente che le commissioni possono talvolta essere più elevate rispetto agli exchange.
Se preferite acquistare da un’altra persona, le piattaforme P2P come Paxful o Binance P2P vi permettono di commerciare direttamente con altri.
Si sceglie il metodo di pagamento (contanti, bonifico bancario, carte regalo) e la piattaforma aiuta a tenere in deposito i Bitcoin finché entrambe le parti non completano l’affare.
Questo metodo vi offre flessibilità, ma siate sempre cauti: usate solo piattaforme con forti protezioni per gli acquirenti ed evitate scambi diretti con estranei.
Se siete principianti, personalmente non vi consiglio questo metodo. Ma merita sicuramente una menzione.
Sì, esistono ancora. E in alcune città stanno tornando in auge. I bancomat Bitcoin consentono di inserire contanti e di ricevere Bitcoin direttamente nel proprio portafoglio.
Il costo può essere elevato, ma è un’opzione se volete vivere un’esperienza di persona.
(Exchange-Traded Funds) vi permettono di ottenere un’esposizione al prezzo dei Bitcoin senza possedere direttamente le monete. È possibile acquistarli attraverso un normale conto di intermediazione, proprio come un’azione.
Questo è ottimo per chi vuole investire in Bitcoin ma non vuole avere a che fare con portafogli o scambi di criptovalute.
Non importa come si ottiene il Bitcoin, la chiave è questa: Scegliere una piattaforma sicura e conservare i propri BTC in modo sicuro.
Per la conservazione a lungo termine, prendete in considerazione l’utilizzo di un portafoglio hardware (come Ledger o Trezor) o un portafoglio software affidabile che vi dia il pieno controllo sulla vostra criptovaluta.
Una volta che avete il vostro Bitcoin, cosa fate?
Vediamo come le persone lo stanno usando per guadagnare un reddito passivo nel 2025.
Una volta ottenuto un po’ di Bitcoin, non è detto che ci si debba solo sedere sopra. Nel 2025, ci sono alcuni modi per mettere al lavoro i vostri BTC. E non è necessario diventare un trader a tempo pieno.
Queste sono strategie passive per rendere redditizio il vostro Bitcoin.
Comprendiamo il tutto.
Questa è la strategia più popolare, che esiste fin dai primi giorni di vita del Bitcoin.
HODL sta per “Hold On for Dear Life”, e significa fondamentalmente: comprare Bitcoin e tenerlo a lungo termine, indipendentemente dalle oscillazioni di prezzo a breve termine.
Perché la gente lo fa?
Perché storicamente il Bitcoin ha attraversato cicli di boom-and-bust. È volatile, sì, ma molti detentori a lungo termine hanno visto una forte crescita quando sono rimasti sul mercato durante i ribassi.
Non è eccitante. Non è complicato. Ma per molti funziona.
Tip: Molti principianti utilizzano una strategia chiamata Dollar-Cost Averaging (DCA). Ciò significa acquistare regolarmente una quantità fissa di Bitcoin (ad esempio, investire 100 dollari settimanalmente o mensilmente). In questo modo si attenuano gli alti e bassi e si elimina l’emotività dall’equazione.
Alcune piattaforme di criptovaluta permettono di ottenere interessi sui propri Bitcoin, proprio come un conto di risparmio (ma con rendimenti potenziali più elevati).
Ecco come funziona:
Esempi di piattaforme che offrono questo nel 2025 sono:
I rendimenti possono variare a seconda delle condizioni di mercato, ma in genere oscillano tra l’1% e il 5% annuo.
Importante: Assicuratevi che la piattaforma che utilizzate sia affidabile e trasparente. Il prestito di criptovalute comporta dei rischi, soprattutto se la piattaforma fallisce o viene violata. Non depositate più di quanto vi sentite a vostro agio.
Tecnicamente, il mining è il modo in cui vengono creati nuovi bitcoin. Nel 2025, è un’attività prevalentemente industriale. Giganteschi magazzini pieni di macchine eseguono calcoli complessi.
Ma i singoli individui possono ancora essere coinvolti:
Non è sempre redditizio e può richiedere tempo per raggiungere il pareggio, soprattutto dopo i costi delle attrezzature, dell’elettricità e delle tasse. Ma alcuni utenti la considerano una strategia a lungo termine.
Non consiglierei il mining a meno che non si conosca la tecnologia e non si possano calcolare i margini di profitto. Se siete alle prime armi, limitatevi a opzioni passive più semplici.
Questo è più avanzato, ma vale la pena di essere menzionato.
Si può avvolgereil proprio Bitcoin (trasformandolo in un token come wBTC o tBTC) e utilizzarlo su Ethereum o altre catene che supportano la DeFi (Finanza decentralizzata). Questo vi permette di:
Nel 2025, stiamo anche assistendo alla crescita delle reti Bitcoin Layer 2 (come Stacks o Rootstock), che offrono nuovi modi per guadagnare ricompense con BTC senza lasciare l’ecosistema Bitcoin.
Ma ancora una volta: questo non è facile per i principianti. Richiede ricerca, conoscenze tecniche ed esperienza.
Metodo | Sforzo | Livello di rischio | Rendimento potenziale |
HODLing / DCA | Molto basso | Basso | Solo a lungo termine |
Conti d’interesse/prestiti | Basso | Medio | Moderata |
Mining / cloud mining | Medio | Medium–High | Incerto |
DeFi / BTC avvolte / Layer 2s | Alto | Alto | Variabile |
Inizia con ciò che si adatta al tuo livello di comfort, e non investire mai più di quanto puoi permetterti di perdere.
Se il reddito passivo vi sembra troppo lento (e non vi dispiace rimboccarvi le maniche), le strategie di reddito attivo potrebbero fare al caso vostro.
Questi metodi richiedono più tempo, apprendimento e decisioni. Ma vi danno anche più controllo e flessibilità sul modo in cui interagite con il mercato.
Ecco come guadagnare con le criptovalute utilizzando i metodi attivi.
Il trading è semplice in teoria: comprate al ribasso, vendete al rialzo.Ma nella pratica, ci vogliono abilità, disciplina e controllo emotivo.
Ci sono diversi stili di trading, a seconda del coinvolgimento che si vuole ottenere:
Se siete interessati, Cryptomania offre un simulatore di trading demo a zero rischi, in modo che possiate fare pratica senza rischiare denaro reale.
Se siete alle prime armi con il trading, ecco alcuni suggerimenti di base per rimanere sicuri e sani di mente:
Alcuni utenti più avanzati fanno soldi attraverso l’arbitraggio: acquistando Bitcoin su una piattaforma dove è più economico, e vendendolo dove ha un prezzo più alto. Ad esempio, si acquista il Bitcoin a 105.200 dollari su una borsa e lo si vende rapidamente a 105.300 dollari su un’altra borsa.
Questa era un’opportunità maggiore quando i divari di prezzo tra le borse erano grandi. Nel 2025, questi divari sono più ridotti, ma alcuni guadagnano ancora da questa strategia, soprattutto nei mercati localizzati (ad esempio, le differenze di prezzo regionali tra Asia ed Europa).
Similmente, il trading P2P (peer-to-peer)consente di acquistare a basso prezzo e vendere ad alto prezzo ad altri utenti, talvolta con metodi di pagamento personalizzati o valute locali.
Il trading e l’arbitraggio possono generare profitti, ma comportano anche dei rischi reali.
Una volta estratti tutti i 21 milioni di Bitcoin (intorno all’anno 2140), non verranno create nuove monete. A quel punto, i minatori saranno pagati solo attraverso le commissioni di transazione, non le ricompense dei blocchi. Ma si prevede che la rete continuerà a funzionare normalmente.
Il Bitcoin ha già subito grandi crolli in passato e storicamente si è sempre ripreso per raggiungere nuovi massimi. Anche se le performance passate non sono una garanzia, finora il Bitcoin si è sempre ripreso dai crolli.
Ad esempio, nel 2021, il Bitcoin ha raggiunto 69.000 dollari, per poi crollare a 16.000 dollari nel 2022. E ora, nel 2025, è ben al di sopra dei 110.000 dollari.
Può esserlo. Dipende dalla strategia, dai tempi e dalla tolleranza al rischio. Alcuni investitori e trader hanno visto forti rendimenti nel 2025. Ma il Bitcoin rimane volatile, quindi i profitti non sono garantiti.
La maggior parte degli analisti concorda sul fatto che 1 milione di dollari è altamente improbabile entro il 2025. Sebbene il Bitcoin abbia raggiunto livelli record quest’anno, per raggiungere 1 milione di dollari sarebbero necessarie condizioni estreme che attualmente non sono in gioco.